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Come scegliere i materiali più adatti per un espositore pubblicitario

Espositori in legno, cartone, plexiglass o metallo?

Quando stai considerando le diverse opzioni di esposizione per il tuo negozio al dettaglio, devi innanzitutto pensare all’idoneità dei materiali da utilizzare prima di avanzare ipotesi.

Prendi in considerazione i materiali per la vendita al dettaglio che soddisfino le tue esigenze e che possano al contempo valorizzare un prodotto. Ci sono molti diversi fattori da considerare nella scelta dei migliori materiali da usare: i costi e la durata sono solo la punta dell’iceberg, abbiamo chiesto aiuto a CEMAB.COM azienda che si occupa di realizzare espositori pubblicitari.

 

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I costi

Generalmente si ritiene che più un materiale sia durevole e duraturo più sia costoso, con carta e cartone ai primi posti tra i più economici seguiti da plastica, legno e poi metallo.

Tuttavia, la realtà è più complessa di ciò, poiché il prezzo dipende dalle dimensioni e dalla portata dell’espositore e anche dai processi che i materiali devono attraversare per adattarsi al brief.

Prendi in considerazione tutti i trattamenti che saranno necessari per adattare l’espositore alle tue esigenze: qualsiasi processo come rifilatura o piegatura e le finiture che potrebbero essere coinvolte come vernice, stampa, verniciatura a polvere ecc. hanno il loro peso sul costo finale.

La durata

Considera per quanto tempo hai bisogno di un espositore. I display realizzati in carta o cartone si consumano relativamente rapidamente e si danneggiano facilmente. Sono display temporanei, che danno il meglio per eventi a breve termine come promozioni o saldi sulle rimanenze.

In confronto, la plastica dura molto più a lungo (diversi anni) ma alla fine si sbiadisce e si consuma col passare del tempo. La plastica potrebbe essere adatta per un’esposizione a lungo termine ma non permanente.

Il legno è un materiale versatile che può essere utilizzato per display POP semi-permanenti o permanenti. Analogamente, gli espositori in metallo con una corretta manutenzione possono durare diversi anni e sono adatti per esposizioni a lungo termine in negozio.

Tuttavia, un mix di materiali diversi può spesso essere usato insieme per creare una soluzione adatta alle tue esigenze, come ad esempio le scaffalature in legno sorrette da una struttura in acciaio.

La facilità di montaggio

Quando si monta un espositore, il materiale di costruzione può influire sulla facilità di assemblaggio. Gli espositori in carta o cartone, essendo facili da danneggiare, richiedono un’attenta costruzione. In confronto, la plastica è molto più difficile da danneggiare.

Il legno richiede un certo livello di abilità per essere assemblato correttamente, ad esempio può essere danneggiato se le viti non sono installate correttamente. Tuttavia, un vantaggio del legno è che è più facile da lavorare rispetto al metallo e può offrire una finitura di alta qualità con tempi di consegna più rapidi.

Il metallo ha le sue difficoltà quando si tratta di facilitare il montaggio. Sebbene molto difficili da danneggiare, i display in metallo spesso richiedono più sforzo e strumenti per il montaggio a causa della necessità di viti, bulloni e così via. Anche i display in metallo sono molto pesanti e potrebbero non essere adatti per determinate configurazioni.

Quando si sposta un display, è necessario tenere presente due fattori: peso e durata. Se un espositore deve essere spostato regolarmente, è meglio considerare un modello che preveda la combinazione di design e materiale facile da spostare e difficile da danneggiare.

L’impatto ambientale

Cosa succederà al tuo espositore alla fine della sua vita? Questo è qualcosa che devi considerare nelle fasi di pianificazione della tua soluzione in negozio. Alcuni espositori di ultima generazione sono realizzati in modo che, alla fine della loro vita, possano essere scomposti e i diversi elementi riciclati.

L’uso del cartone può sembrare una soluzione semplice per garantire che un display possa essere riciclato alla fine della sua vita, ma questa ipotesi può essere errata. Il cartone ondulato può essere rivestito e questo rivestimento deve essere rimosso con sostanze chimiche prima del riciclo.

Se l’unità POP è necessaria solo per un tempo molto breve, il cartone ondulato potrebbe essere il materiale più economico da utilizzare, ma occorre prestare attenzione per ridurre al minimo il deterioramento durante l’uso, altrimenti potrebbero essere necessari ulteriori espositori. Dover sostituire il display comporterebbe un ulteriore trasporto, stoccaggio, più tempi e costi di produzione e più sprechi.

La plastica può essere utilizzata per fornire un espositore leggero ma più longevo rispetto al cartone. Sentiamo molto su come la plastica sia dannosa per l’ambiente, ma in realtà non è così chiara. Il polistirene e l’acrilico sono materie plastiche comunemente utilizzate per gli espositori in negozio. Sono materiali resistenti, rigidi, facili da lavorare ed economici da usare. L’acrilico è inoltre resistente al calore, ai graffi e può essere lucidato facilmente. Se si è alla ricerca di un espositore più durevole di quello in cartone ondulato, utilizzare una plastica che può essere facilmente riciclata sarebbe effettivamente la scelta ecologica.

C’è molto da considerare quando si seleziona il giusto espositore al dettaglio per il marketing in negozio. Le informazioni contenute in questo articolo ti aiuteranno a capire perché vengono utilizzati determinati materiali e tutti i vantaggi o gli svantaggi associati. Con questa conoscenza, puoi attuare delle scelte per portare il tuo marketing al livello successivo.